Progettiamo architetture che nascono dal dialogo tra tradizione e contemporaneità e tra luogo e architettura.
Il progetto nasce dall'intenzione di definire un luogo inclusivo ed aperto alla comunità. Spazi di diverso rango pubblico si susseguono aggregando la sfera del singolo con quella della collettività; una sequenza di spazi di diversa scala che si prestano a gruppi di utenti distinti in maniera flessibile. L'involucro dell'edificio definito da un linguaggio parametrico riprende il tema dell'origami e del libro, un foglio ripiegato su cui scrivere la storia interiore degli alunni. La scala, l'opacità e il gradiente , sono gli elementi di un linguaggio architettonico che, riferendosi alle teorie di Bruno Munari, vogliono divenire uno strumento per l'apprendimento e lo stimolo della creatività.
Il progetto combina esigenze estetiche, energetiche ed economiche, intervenendo sull’involucro dell'edificio modernista esistente. L’architettura ripropone i canoni estetici modernisti in chiave contemporanea, introducendo nuove tecnologie più performanti dal punto di vista energetico, come la facciata ventilata (piano primo) e il cappotto termico (piano terra). Il linguaggio razionalista viene tradito della strombatura della facciata ventilata, che crea una semplice variazione di tema.
Il progetto, basato sul sistema modulare in legno in xlam, propone studi aggregativi di diversi moduli da destinare ad attività ricettive. In poco spazio siamo riusciti ad aggregare varie funzioni, in maniera flessibile ed efficente, senza rinunciare alla comodità ed al lusso. Un ambiente elegante e minimale, che offre un esperienza da non dimenticare.
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